€350
L’itinerario ha inizio nella città di Jesi con una passeggiata nel borgo medievale. Jesi è ricca di palazzi nobiliari e offre un suggestivo intreccio dei vicoli, di scalinate e di piazzette. La cinta muraria della città che racchiude il nucleo medioevale, è una delle più complete e meglio conservate del periodo rinascimentale e uno dei maggiori esempi della regione.
Dopo aver visitato il Teatro Settecentesco e i tre musei che offre Jesi, si riprende la spider per andare a scoprire i Castelli di Jesi. Con il vento tra i capelli si osserva un susseguirsi di borghi medievali e rinascimentali dall’aspetto ancora immutato, legati tra loro da dolci colline ricoperte dai vigneti di Verdicchio.
I Castelli di Jesi sono 14 e si caratterizzano per la loro posizione a ferro di cavallo sulle colline attorno alla vallata di Jesi. Per la maggior parte hanno conservato immutato l’aspetto tipico medioevale, con il caratteristico snodarsi di vicoli e viuzze all’interno delle mura. I borghi conservano ancora intatto l’originario impianto delle mura cittadine con le porte, i bastioni e i torrioni di difesa.
Lasciata la città di Jesi è possibile intraprendere vari percorsi verso i castelli, tra i quali consigliamo:
– Castelbellino, Monte Roberto, Maiolati Spontini, Cupramontana;
– Castelplanio, Poggio San Marcello, Mergo, Montecarotto, Rosora, Serra San Quirico;
– Monsano, Morro d’Alba, Belvedere Ostrense, Serra de’ Conti.